Smart City, Smart People, Smart Communities seminari pubblici rivolti alla cittadinanza che coinvolgo esperti provenienti da campi disciplinari differenti.
Nello specifico questo percorso di seminari, in cui saranno coinvolti anche gli studenti del Corso Comunicare le Smart Cities, avrà una prospettiva di sguardo sulle nicchie d’innovazione e cioè su quegli spazi sociali, tecnologici, economici e culturali che producono percorsi d’innovazione alternativi rispetto ai processi consolidati nel regime dominante e che spesso si rivelano insostenibili.
Verranno lette infatti quelle novelties (novità) che, all’interno delle nicchie d’innovazione, permettono di individuare i cambiamenti in corso e con essi nuovi paradigmi e prototipi innovativi relativi ai problemi economici, energetici, ambientali, sociali, culturali, etc.
All’interno di questo percorso formativo la sostenibilità diventa l’obiettivo di un processo di transizione verso un altro modello di strutturazione delle relazioni sociali, dei rapporti tecnologia-società, uomo-territorio, città-campagna (smart land), società-natura.
In questa fase saranno, inoltre, legittimati a partecipare alla discussione anche i rappresentanti del mondo dell’associazionismo cittadino, non solo in nome di un principio democratico ma per il fatto di essere in possesso di una propria competenza, di un bagaglio cognitivo diverso e non sostituibile da quello degli esperti.
Valorizzare la competenza dei cittadini implica l’estensione dei fatti rilevanti, significa accogliere dati nuovi, includendovi aneddoti, percezioni soggettive, relativi ai problemi energetici, ambientali, sociali, culturali, ed economici (smart economy, smart mobility, smart environment, smart people, smart living e smart governance).
L’ampliamento della peer community è necessaria affinché la scienza possa offrire elementi validi per eventuali sviluppi futuri della Smart City.